UNA VASTA VARIETÀ DI MATERIALI
Numerosi sono i fattori che determinano il corretto impiego di una guarnizione. Fondamentali sono la scelta del materiale, la temperatura d’esercizio (sia essa alta o bassa) la pressione, la tipologia di componente con il quale vengono a contatto (gas, acido, olio, carburante etc.), il carico meccanico, le corrette dimensioni
GOMME ESPANSE
La gomma espansa può essere a cellule aperte, semichiuse o chiuse; viene spesso utilizzata perché permette una facile compressione e ritorno.
Le cellule chiuse e semichiuse sono utilizzate principalmente per creare tenute ai liquidi, polveri e aria, ma anche per assorbire e proteggere dagli urti. Vengono utilizzate soprattutto nel settore automotive, alimentare, aspirazione e filtrazione industriale, metalmeccanico, ferroviario. Fanno parte della categoria il neoprene (CR), il Silicone, l’EPDM e l’NBR.
La gomma espansa a cellule aperte (NR gomma naturale), viene utilizzata quasi esclusivamente per la costruzione di macchine etichettatrici, nastri trasportatori, rulli di tinteggiatura e costruzione di ventose.
LAVORAZIONI
- Sistema di taglio continuo
- Fustellatura
- Adesivizzazione
TIPOLOGIE DI MATERIALI
- CR (neoprene)
- Silicone
- EPDM
- NBR
CAMPI DI IMPIEGO
- Automotive
- Alimentare
- Aspirazione e filtrazione industriale
- Metalmeccanico
- Ferroviario
GOMME COMPATTE
La gomma compatta è uno dei componenti maggiormente utilizzati per la realizzazione di guarnizioni.
Prodotto solido e di difficile compressione, la gomma compatta viene maggiormente utilizzata nei settori automotive, metalmeccanica, edilizia, petrolchimica, aspirazione e filtrazione industriale ed alimentare, perché resistente ad oli e combustibili, al calore, al contatto con solventi e acidi, ma anche ad alte e basse temperature, in base alle differenti caratteristiche dei polimeri utilizzati.
Le mescole solitamente utilizzate sono in CR (neoprene), VMQ (silicone), NBR (gomma antiolio), SBR, EPDM, FPM (Viton), NR (gomma naturale) ed alcune di queste possono essere accoppiate con delle tele per aumentarne la capacità di resistenza alla rottura.
LAVORAZIONI
- Sistema di taglio continuo
- Fustellatura
- Adesivizzazione
TIPOLOGIE DI MATERIALI
- CR (neoprene)
- VMQ (silicone)
- NBR (gomma antiolio)
- SBR
- EPDM
- FPM (viton)
- NR (gomma naturale)
CAMPI DI IMPIEGO
- Automotive
- Metalmeccanico
- Edilizia
- Petrolchimico
- Aspirazione e filtrazione industriale
- Alimentare
MATERIE PLASTICHE ESPANSE
Sono delle schiume sintetiche che possono essere a cellule aperte o chiuse. Una di queste è il poliuretano espanso,
a cellule aperte e disponibile in diverse densità, con una superficie che può essere lavorata liscia, bugnata o piramidale e può essere accoppiato a lamine di piombo o a lastre elastomeriche, le versioni possono essere autoestinguenti e non, e possono essere a base polietere o poliestere. Il suo utilizzo è diffuso nel settore della fonoassorbenza, vani compressori, macchine utensili, a supporto di macchine rumorose, e fustellato in forma e dimensione richiesta, e ne esiste una versione per il filtraggio dell’aria, delle polveri o dell’acqua, a porosità calibrata.
Il polietilene o politene, invece è una schiuma,
che può essere generalmente a reticolazione fisica o chimica, a cellule chiuse, morbido ed elastico, con minima permeabilità dell’acqua e del vapore, con ottimo assorbimento degli urti, resistenza agli agenti atmosferici e buon isolamento termico.
Impiegata soprattutto nel settore automotive, condizionamento, imballaggio, nautica, sotto forma di pannelli o guarnizioni a disegno. Ne esiste una versione non reticolata, usata quasi esclusivamente nel settore dell’imballaggio.
Un altro importante materiale è il PVC espanso,
maggiormente utilizzato a cellule chiuse, che presenta caratteristiche di morbidezza, adattabilità alle diverse superfici, elevata resistenza all’invecchiamento e ai raggi UV, può avere un ritorno lento e/o veloce, in base alla tipologia, in funzione dell’utilizzo richiesto. Viene impiegato nel settore automotive, serramentistica, nautica, illuminazione, e della climatizzazione.
Un altro polimero è la melammina,
un fonoassorbente a cellule aperte, dalle elevate caratteristiche di assorbimento acustico, termico e di reazione al fuoco.
LAVORAZIONI
- Sistema di taglio continuo
- Fustellatura
- Adesivizzazione
TIPOLOGIE DI MATERIALI
- Poliuretano
- Polietilene
- PVC
- Melammina
CAMPI DI IMPIEGO
- Fonoassorbenza
- Vani compressori
- Macchine utensili
- Filtraggio
- Automotive
- Condizionamento
- Imballaggio
- Nautica
- Serramentistica
- Illuminazione
- Climatizzazione
MATERIE PLASTICHE COMPATTE
sono semilavorati che si presentano sotto forma di lastre, barre, tondi, tubi e profili. Le lastre e i tondi possono essere trasformati in guarnizioni a disegno, tramite lavorazioni meccaniche o fustellatura.
Date le loro notevoli caratteristiche, i semilavorati, trasformati e non, trovano utilizzo nei più svariati settori, quali metalmeccanico, petrolchimico, alimentare, ferroviario, aeronautico ecc. Le caratteristiche principali vanno dall’anticorrosione, alle eccellenti proprietà fisico meccaniche.
Altre caratteristiche specifiche dipendono dalla tipologia del materiale utilizzato.
Possiamo riassumere, i materiali più diffusi in questa categoria nei seguenti polimeri, PTFE, PA, PP, PVC, POM, PE, ABS, PET, Poliuretano ad alto carico di rottura.
LAVORAZIONI
- Sistema di taglio continuo
- Fustellatura
- Adesivizzazione
TIPOLOGIE DI MATERIALI
- PTFE
- PA
- PP
- PVC
- POM
- PE
- ABS
- PET
- POLIURETANO
CAMPI DI IMPIEGO
- Metalmeccanico
- Petrolchimico
- Alimentare
- Ferroviario
- Aeronautico
ARTICOLI TECNICI STAMPATI
Trattiamo una grande varietà di prodotti tecnici industriali,
che spaziano da particolari stampati in gomma, antivibranti, anelli oring, tappi di chiusura, profili sagomati in gomma compatta o espansa, pvc o gomma termoplastica, fascette di chiusura in materiali plastici o metallici, tubi in gomma o pvc per aspirazione aria, materiali abrasivi, passaggio acqua e carburanti.
L’utilizzo dei sopra citati prodotti copre la totalità delle esigenze dei diversi settori industriali, quali quello metalmeccanico, elettrodomestico, idraulico, ferroviario, automotive, ecc…
TIPOLOGIE DI ARTICOLI
- Stampati in gomma
- Antivibranti
- Anelli oring
- Tappi di chiusura
- Profili sagomati in gomma compatta o espansa
- Pvc o gomma termoplastica
- Fascette di chiusura in materiali plastici o metallici
- Tubi in gomma o pvc per aspirazione di aria
- Materiali abrasivi
- Passaggio acqua e carburanti
CAMPI DI IMPIEGO
- Fonoassorbenza
- Vani compressori
- Macchine utensili
- Filtraggio
- Automotive
- Condizionamento
- Imballaggio
- Nautica
- Serramentistica
- Illuminazione
- Climatizzazione
FIBRE, CARTE E TENUTE
Vengono utilizzate per la produzione della nostra gamma di prodotti, anche diverse tipologie di fibre.
La fibra vulcanizzata,
proviene da pura cellulosa di cotone, adatta per diverse applicazioni e campi, viene utilizzata come isolante per fessure su motori elettrici, per supporti meccanici e isolanti, guide di scorrimento autolubrificanti, ingranaggi silenziosi e per ambienti esplosivi o infiammabili. Molto stabile dal punto di vista dimensionale, la fibra vulcanizzata non è attaccata da olio, grasso e acidi, essendo materiale igroscopico, quindi deformabile in acqua.
Le fibre comprendono anche una gamma di prodotti comunemente conosciuti come asbestos-free, tra questi troviamo le fibre aramidiche legate con gomma NBR, le fibre cellulosiche legate con gomma SBR o NBR e fibre di carbonio e grafite legate con gomma NBR.
La distinzione tra i tre materiali descritti in precedenza, è determinata dalla diversa tenuta al calore, dalla pressione d’esercizio e dalle sostanze di contatto. Sono indicate solitamente per aria, acqua, solventi, vapore, prodotti chimici organici ed inorganici, refrigeranti e gas.
Le fibre cellulosiche impregnate con gelatine plasticizzate,
ideali per guarnizioni di tenuta di carter, carburatori, pompe benzina, pompe olio, coperchi di chiusura, termostati e pompe acqua raffreddamento, gruppi di trasmissione, cambi, scatole guida, differenziali ecc. Il materiale riesce a sostenere una temperatura massima di esercizio pari a 120 °C.
Nella gamma dei prodotti in carta esiste anche un cartone isolante asbestos-free e fibre ceramiche refrattarie, composto da fibre inorganiche con modeste quantità di legami organici, che può raggiungere temperature di impiego di 850°C o 1100 °C, utilizzato prevalentemente nell’isolamento termico a temperature elevate.
Ci sono alcuni materiali che possiamo annoverare nella classificazione delle tenute speciali, uno di questi è la sugherogomma,
composta da granelli di sughero e gomma legati con processi di tipo polimerico, le quali funzionalità ottimali derivano dal corretto equilibrio tra il sughero e le gomme prescelte. Viene utilizzata prevalentemente nell’industria calzaturiera, impiantistica, elettromeccanica, e nel settore motoristico.
Un altro materiale che prendiamo in considerazione è il PTFE bidirezionale,
che combina eccellenti resistenze chimiche con elevatissime doti di tenuta, sviluppato per processi che vanno da temperature criogeniche a +260°C (500°F). E’ generalmente impiegato nell’industria alimentare, chimica, petrolchimica, farmaceutica.
LAVORAZIONI
- Sistema di taglio continuo
- Fustellatura
- Adesivizzazione
TIPOLOGIE DI MATERIALI
- Fibra vulcanizzata
- Fibre aramidiche
- Fibre cellulosiche
- Fibre carbonio e grafite
- Fibre cellulosiche impregnate
- Sughero-gomma
- PTFE bidirezionale
CAMPI DI IMPIEGO
- Metalmeccanico
- Impiantistico
- Calzaturiero
- Elettromeccanico
- Alimentare
- Chimico
- Petrolchimico
- Farmaceutico
ADESIVI
I nastri biadesivi di posizionamento applicati sui materiali da noi lavorati, si possono suddividere essenzialmente in:
Transfer, formato da carta politenata e adesivo spalmato. Questa tipologia di biadesivo viene utilizzata per il rapporto qualità prezzo, e consigliata per superfici irregolari.
Retinati, composti da carta politenata, adesivo spalmato, supporto in rete.
TNT, composto da carta politenata, adesivo spalmato, supporto in tessuto non tessuto.
Sia il biadesivo retinato, che il biadesivo TNT sono definiti supportati e vengono utilizzati per prevenire l’allungamento del materiale su cui vengono applicati in fase di posizionamento.
Lo stesso vale per il PET, composto da carta politenata, adesivo spalmato, supporto poliestere, che ha in più la caratteristica di prevenire in modo più efficace la trasmigrazione dei plastificanti dal prodotto su cui viene applicato, evitando così di intaccare la funzione dell’adesivo sul supporto finale.
A questi va aggiunta la possibilità di applicare schiume acriliche e termoattivabili, a prodotti di nostra produzione.
LAVORAZIONI
- Sistema taglio continuo
- Fustellatura
- Adesivizzazione
TIPOLOGIE DI MATERIALE
- Biadesivo transfer
- Biadesivo retinato
- Biadesivo TNT
- PET
- Schiume acriliche
- Schiume termoattivabili
VARIE TIPOLOGIE DI LAVORAZIONE
Le numerose tipologie di lavorazione che siamo in grado di effettuare sui materiali, ci permettono di realizzare una vasta gamma di prodotti per soddisfare appieno le esigenze dei clienti.
FUSTELLATURA
SISTEMA DI TAGLIO CONTINUO
ADESIVIZZAZIONE
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